Sotto sotto nessun* consulente di immagine ha il coraggio di palesare alcune cose.
Quindi ho deciso che lo farò io.
Avvertenza: potreste rimanere impressionat*.
Potreste rimanere impressionat* dal fatto che tutt* i* professionist* sono insicur* nel decretare una stagione o un sottogruppo. Specie se non si è dal vivo ma su Teams, dal salotto di casa vostra, con quella lampadina effetto vintage bellissima ma dalla luce tragicamente gialla.
Potreste rimanere impressionat* dal fatto che non tutt* i* consulenti di immagine sono acide macchiette televisive, che si divertono a puntare il dito contro “i difetti” e a ridere dei vostri guardaroba sgangherati. Nella mia esperienza, coloro che meglio fanno questo mestiere mostrano empatia, comprensione e storie da condividere. Storie che spesso riguardano un imbarazzante abito color cioccolato spento, indossato a 20 anni su un sottotono del tutto sbagliato, solo per far colpo ad un colloquio di lavoro.
Potreste rimanere impressionat* dal fatto che anche i* professionist* con i più alti voti nella teoria si trovano, drappi alla mano, di fronte ai primi clienti e non sanno se stanno facendo bene o no.
Non lo sanno.
Perché – al netto della personale intraprendenza nel cercarsi le occasioni per imparare – non hanno mai partecipato ad un reale tirocinio, normato da enti di settore, intensivo e dalla durata consistente.
Una delle cose che noto più spesso quando formo altr* professionist* è che ci si è tutt* ritrovat* da sol* col proprio gusto e il proprio occhio, inizialmente poco allenato e titubante.
Per rispondere a questa umana, normale e comprensibile incertezza professionale, ho iniziato a portare avanti con i* mie* corsist* un Tirocinio speciale Untraditional Academy. Un progetto nuovo e in fase sperimentale: questo mi darà la tranquillità giusta per raffinare le esigenze de* mie* corsist* e mettermi al loro servizio al meglio.